15 missioni diplomatiche chiedono al Giappone di proteggere i diritti LGBT nei video

15 missioni diplomatiche chiedono al Giappone di proteggere i diritti LGBT nei video

Quindici missioni diplomatiche in Giappone, comprese quelle di Stati Uniti, Europa e Australia, venerdì hanno chiesto al governo giapponese di adottare misure concrete per proteggere i diritti LGBT in vista del vertice del Gruppo dei Sette che si terrà a Hiroshima questo mese.

Una raccolta video dei messaggi, pubblicata dall'ambasciatore americano in Giappone Rahm Emanuel sul suo account Twitter ufficiale, esorta il governo giapponese a "non lasciarsi plasmare dal passato" nella costruzione di un futuro in cui tutti siano visti, ascoltati e contati.

“Con tutte le sfide che tutti affrontiamo, dalle implicazioni del cambiamento climatico, delle guerre, dei disordini civili, della fame, l’ultima cosa che dovrebbe occupare le nostre energie sono due persone che si amano e vogliono costruire una vita insieme”, ha detto Emanuel.

Nel video sono presenti, oltre agli Stati Uniti, i messaggi dell'Unione Europea, di 10 paesi europei, del Canada, dell'Australia e dell'Argentina.

L’ambasciatore svedese Pereric Hogberg ha affermato che ognuno ha “il diritto di amare chi vuole amare”, mentre l’ambasciatrice finlandese Tanja Jaaskelainen ha sottolineato che “i diritti delle persone LGBTQI+ sono diritti umani – puri e semplici”.

L’ambasciatrice britannica Julia Longbottom ha espresso la speranza che ci siano “passi concreti verso la parità di diritti per la comunità LGBT+ in Giappone” sotto la presidenza del G7 quest’anno.

Dopo che il suo ex stretto collaboratore ha espresso commenti discriminatori contro le minoranze sessuali all'inizio di quest'anno, il primo ministro giapponese Fumio Kishida è stato sottoposto a crescenti pressioni affinché approvi una legge per proteggere la comunità LGBT del Giappone, paese asiatico in ritardo rispetto agli altri membri del G7 sulla questione.

Il comitato esecutivo del Partito Liberal Democratico al governo prevede di presentare al Parlamento un disegno di legge volto a introdurre una legislazione per promuovere la comprensione della comunità LGBT prima dell'apertura del vertice di tre giorni del G7 a Hiroshima venerdì prossimo.

Ma non è chiaro se tali ambizioni si materializzeranno prima dell’incontro internazionale in mezzo a un’opposizione profondamente radicata tra i membri conservatori del LDP che hanno a cuore i valori familiari tradizionali.