Il Giappone sviluppa un piano per evacuare 120 isolani di Okinawa vicino a Taiwan

Il Giappone sviluppa un piano per evacuare 120 isolani di Okinawa vicino a Taiwan

Giovedì, il Giappone ha svelato un piano per evacuare circa 120 persone dagli isolotti meridionali vicino a Taiwan, che la Cina considera suo territorio, in caso di emergenza.

Secondo il piano, navi e aerei potrebbero trasportare circa 110 residenti e 000 visitatori dalle isole Sakishima della prefettura di Okinawa a otto prefetture sudoccidentali e occidentali entro sei giorni.

Con l'aumento delle tensioni tra Cina e Taiwan, il governo giapponese ha dichiarato che intende condurre esercitazioni sul campo per le evacuazioni dalla prefettura meridionale di Okinawa nell'anno fiscale 2026, a partire da aprile.

Si prevede che gli sfollati raggiungeranno prima, in traghetto o aereo privato, alcuni aeroporti e un porto nell'isola principale del Giappone, Kyushu, nella parte sud-occidentale del Paese, a nord-est della prefettura di Okinawa, prima di dirigersi verso altre destinazioni di evacuazione.

Il governo afferma che il piano non prevede nessuno scenario specifico, ma che tutti gli isolotti del Paese soggetti a evacuazione si trovano vicino a Taiwan, con l'isola di Yonaguni situata a soli 100 chilometri dal territorio democratico in espansione.

Taiwan è considerata un possibile focolaio militare che potrebbe trascinare gli Stati Uniti in un conflitto con la Cina, ponendo gravi sfide alla sicurezza del Giappone, un alleato chiave degli Stati Uniti in Asia.

Giovedì, il capo di gabinetto giapponese Yoshimasa Hayashi ha affermato che il piano è finalizzato ad approfondire le discussioni sull'evacuazione dei residenti "nell'ipotesi di una situazione in cui siano previsti attacchi armati".

L'efficacia degli sforzi per preparare un'evacuazione su larga scala è stata "migliorata" poiché il piano specifica come trasportare gli sfollati, garantire alloggi e consegnare i pasti, ha affermato Hayashi, il principale portavoce del governo, in una conferenza stampa.

Nella strategia di sicurezza nazionale a lungo termine, le linee guida politiche a lungo termine sono state aggiornate nel 2022 e il governo si è impegnato a formulare un piano per "la rapida evacuazione dei residenti, compresi quelli nella regione sud-occidentale, con largo anticipo rispetto a un attacco armato".

Vicino a Taiwan, nel Mar Cinese Orientale, le isole Senkaku, amministrate da Tokyo, sono rivendicate da Pechino, ma sono disabitate. La Cina e Taiwan sono governate separatamente da quando, nel 1949, si separarono a seguito della guerra civile.