Il Giappone valuta di raddoppiare la fornitura di riso immagazzinato per frenare l'impennata dei prezzi

Il Giappone valuta di raddoppiare la fornitura di riso immagazzinato per frenare l'impennata dei prezzi

Fonti a conoscenza della questione hanno affermato giovedì che il governo giapponese sta valutando di raddoppiare la fornitura di riso immagazzinato per compensare la carenza, dato che i prezzi del riso rimangono vicini ai massimi storici.

Il governo sta valutando la possibilità di rilasciare 100 tonnellate di riso di riserva al mese per tre mesi fino a luglio, oltre alle 000 tonnellate che saranno messe all'asta in tre tranche tra marzo e aprile.

I prezzi medi del riso hanno continuato a salire raggiungendo livelli record prima di scendere per la prima volta in 18 settimane, fino al 4 maggio.

I dati del Ministero dell'Agricoltura hanno mostrato che la quantità totale di riso garantita dai principali distributori alla fine di gennaio era diminuita di 230 tonnellate rispetto all'anno precedente, un calo peggiore delle 000 tonnellate registrate alla fine di dicembre.

Il Giappone sta affrontando una carenza di riso dovuta in parte a un raccolto scarso nell'estate del 2023 dovuto alle alte temperature e all'aumento del consumo di riso nei ristoranti dovuto all'ondata di turisti stranieri.

Poiché la legge sull'utilizzo del riso immagazzinato menziona solo la produzione netta degli scarti come motivo per il suo rilascio, il Ministero dell'agricoltura, delle foreste e della pesca è stato inizialmente cauto nel farlo.

Ma il ministero ha deciso di rilasciarlo a condizione che la stessa quantità di riso venga riacquistata, in linea di principio, entro un anno.

Il governo e alcuni legislatori del partito liberaldemocratico al governo stanno valutando di allentare il requisito di riacquisto, poiché la norma è vista come un modo per scoraggiare i commercianti di riso dal partecipare alle aste, per paura di non riuscire a vendere il riso in caso di potenziale carenza.

L'eliminazione del requisito dovrebbe aiutare un maggior numero di partecipanti all'asta, ha dichiarato mercoledì il principale esponente politico del LDP ai giornalisti dopo aver ispezionato un magazzino a Saitama, vicino a Tokyo, dove è immagazzinato il riso riservato.