Il capo della BoJ nega che un rialzo dei tassi potrebbe danneggiare seriamente l'economia giapponese
Mercoledì il governatore della Banca del Giappone Kazuo Ueda ha dichiarato che l'aumento dei tassi di interesse della banca centrale non danneggerà in modo significativo l'economia, aggiungendo che si sta concentrando maggiormente sul rischio di un indebolimento dello yen che potrebbe accelerare l'inflazione.
La BOJ ha alzato il tasso chiave a breve termine a circa lo 0,25%, da un range compreso tra 0 e 0,1%, dopo una riunione di politica monetaria di due giorni. Ha inoltre deciso di rallentare il ritmo degli acquisti di titoli di Stato, nel quadro di un’ulteriore normalizzazione della politica monetaria.
L'aumento dei tassi, il secondo da parte della BOJ in quattro mesi, è arrivato mentre Ueda vede ancora "una certa distanza" prima di raggiungere il suo obiettivo di inflazione del 2%.
In una conferenza stampa, non ha escluso la possibilità che la banca consenta un altro aumento dei tassi entro il 2024, affermando che monitorerà da vicino i dati economici per vedere se esiste tale necessità.