Il ministro delle finanze giapponese definisce "deplorevoli" i dazi statunitensi ai colloqui del G7

Il ministro delle finanze giapponese definisce "deplorevoli" i dazi statunitensi ai colloqui del G7

Il ministro delle finanze giapponese Katsunobu Kato ha dichiarato di aver riferito al suo gruppo di sette omologhi che la decisione degli Stati Uniti di imporre tariffe su tutte le importazioni di acciaio e alluminio era "deplorevole" durante la riunione online di lunedì, sottolineando l'importanza delle regole del commercio globale.

Kato ha dichiarato ai giornalisti a Tokyo, dopo l'incontro virtuale presieduto dal Canada in qualità di paese ospitante del G7 di quest'anno, che le politiche industriali, compresi i dazi, "dovrebbero garantire prevedibilità" e che le decisioni devono essere "basate su regole internazionali".

"Data l'attuale situazione globale, il G7 guiderà un sistema economico internazionale libero, aperto e basato su regole", ha affermato Kato, riferendosi apparentemente al presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che ha perseguito il suo principio "America First" per rafforzare la più grande economia del mondo.

Sin dal suo insediamento, il 20 gennaio, l'amministrazione Trump ha annunciato una serie di tariffe, come i dazi del 25% su tutte le importazioni di acciaio e alluminio, entrati in vigore mercoledì, innescando misure di ritorsione da parte di alcuni dei suoi principali partner commerciali.

Altre misure includono imposte pari a circa il 25% sulle auto importate, in aumento rispetto al 2,5% precedente; i dettagli saranno probabilmente annunciati il ​​mese prossimo, con un potenziale impatto sul settore automobilistico giapponese. Kato ha affermato: "Il Giappone avvierà colloqui seri con gli Stati Uniti. »