L'aeroporto di Miyazaki riprende le operazioni dopo l'allarme bomba della Seconda Guerra Mondiale
L'aeroporto di Miyazaki, nel sud-ovest del Giappone, ha ripreso le operazioni domenica dopo aver accertato che una reazione magnetica che potrebbe indicare la presenza di una bomba inesplosa della Seconda Guerra Mondiale attorno a una via di rullaggio era piuttosto causata da una grande quantità di sabbia ferrosa.
La Japan Airlines ha cancellato alcuni dei suoi voli sabato sera in vista dei lavori di scavo della taxiway domenica mattina presto. Un'indagine magnetica sembrò trovare un oggetto a 1,6 metri sotto terra, vicino al punto in cui una bomba da guerra fu fatta esplodere il 2 ottobre.
L'ufficio locale del ministero dei Trasporti ha dichiarato sabato di aver riscontrato il risultato inquietante dopo aver ispezionato l'area della taxiway dove è esplosa la bomba da 250 chilogrammi.
L'esplosione non ha provocato feriti, ma ha lasciato frammenti di asfalto sparsi per un raggio di circa 200 metri, pista compresa.
Ex base aerea della Marina imperiale giapponese, l'aeroporto ha visto il dissotterramento di due bombe inesplose negli ultimi anni, nel 2011 e nel 2021.