La TEPCO promette denaro per garantire il sostegno di Niigata alla ripresa del nucleare
Secondo alcune fonti, la Tokyo Electric Power Co. Holdings Inc. intende contribuire con circa 100 miliardi di yen (653 milioni di dollari) a un fondo regionale nella prefettura di Niigata, sede della centrale nucleare di Kashiwazaki-Kariwa.
L'iniziativa rientra in un più ampio sforzo per ottenere il sostegno locale al riavvio dell'impianto, che ha dovuto affrontare lunghi periodi di chiusura in seguito all'incidente del 2011 alla centrale nucleare n. 1 di Fukushima.
Il fondo, che sarà creato dal governo prefettizio, sarà finanziato dagli utili generati dalla gestione dell'impianto.
La TEPCO intende utilizzare i fondi per iniziative di sviluppo regionale; i dettagli sull'erogazione e sull'utilizzo saranno definiti nel corso di colloqui con le autorità locali.
Il presidente della TEPCO, Tomoaki Kobayakawa, dovrebbe comparire davanti all'Assemblea della prefettura di Niigata il 16 ottobre per spiegare i piani di contributo dell'azienda alla comunità.
Il riavvio dell'impianto di Kashiwazaki-Kariwa è essenziale per la ripresa finanziaria della TEPCO, poiché l'azienda continua a sostenere il peso dei costi di smantellamento dell'impianto danneggiato di Fukushima e dei pagamenti di risarcimento in seguito al disastro.
La TEPCO ha già caricato il combustibile nucleare nel reattore 6 dell'impianto di Kashiwazaki-Kariwa. Tuttavia, l'ultimo ostacolo rimane il consenso locale, in particolare da parte del governatore Hideyo Hanazumi.
Sebbene si trovi a Niigata, la centrale fornisce elettricità a Tokyo, alimentando lo scetticismo locale sulla sicurezza e la mancanza di benefici diretti per i residenti che ne sopportano i rischi.
In risposta, la Prefettura di Niigata ha richiesto un risarcimento finanziario per la ripresa. Da allora, la TEPCO si è impegnata a stanziare fondi per le strutture di evacuazione interne e altre misure di sicurezza, oltre al fondo recentemente annunciato.
Ad agosto, il governo nazionale ha anche annunciato l'intenzione di rivedere la legge in materia per aumentare il sostegno finanziario alle comunità che ospitano centrali nucleari.
In un contesto correlato, secondo alcune fonti, la TEPCO sta valutando la possibilità di smantellare alcuni dei vecchi reattori dell'impianto di Kashiwazaki-Kariwa.
L'azienda punta a riavviare i reattori 6 e 7 dell'impianto, che in totale conta sette reattori.
Tuttavia, il sindaco di Kashiwazaki, Masahiro Sakurai, ha insistito affinché almeno una delle unità più vecchie venisse chiusa definitivamente come condizione per l'approvazione.
L'ultimo rapporto si basa sulla precedente disponibilità della TEPCO a demolire i reattori più vecchi. Kobayakawa dovrebbe approfondire questo aspetto durante la sua apparizione programmata all'assemblea della prefettura il 16 ottobre.

