Toyota lancia Test City nel Giappone centrale con robot autonomi

Toyota lancia Test City nel Giappone centrale con robot autonomi

NAGOYA – Giovedì la Toyota Motor Corp. ha inaugurato una “città” sperimentale nel Giappone centrale, dove veicoli autonomi, robot per le consegne e mezzi di trasporto personali operano per fornire servizi ai residenti, segnando una rara iniziativa urbana da parte di una casa automobilistica.

Alcune famiglie si sono trasferite nella prima fase del progetto Woven City, che si estende su circa 47.000 metri quadrati di terreno ai piedi del Monte Fuji a Susono, nella prefettura di Shizuoka. Si prevede che vivranno circa altre 300 persone legate a Toyota.

In futuro, il poligono di prova si espanderà fino a raggiungere una superficie di circa 294.000 metri quadrati, con oltre 2.000 residenti affiliati a Toyota che si prevede vivranno lì. A partire dall'anno fiscale 2026, accoglierà anche il pubblico generico.

Daisuke Toyoda, figlio maggiore del presidente della Toyota Akio Toyoda e vicepresidente senior di Woven by Toyota Inc., ha dichiarato durante la cerimonia di giovedì: "Voglio realizzare una società della mobilità sicura e protetta collegando infrastrutture sociali e mobilità".

Il poligono di prova comprende strade per veicoli autonomi e semafori speciali dotati di sensori e telecamere. I funzionari hanno affermato che saranno utilizzati per testare tecnologie autonome difficili da testare su strade pubbliche a causa di vincoli legali.

Fungendo da laboratorio vivente, il sito consentirà ai funzionari di testare il coordinamento tra infrastrutture e veicoli per consentire un'autonomia sicura e fluida, ad esempio regolando la frequenza dei semafori in base al flusso di pedoni e veicoli.

Una rete di strade sotterranee presenti sul sito fornisce inoltre un ambiente ideale per testare tecnologie autonome senza l'interferenza della luce solare o della polvere.

Toyota ha stretto partnership con sette aziende non automobilistiche per creare nuovi servizi, tra cui Nissin Foods Holdings Co., l'operatore della piattaforma educativa Zoshinkai Holdings Inc., il produttore di elettrodomestici Daikin Industries Ltd. e la startup missilistica Interstellar Technologies Inc.

Nissin ha in programma di gestire un ristorante che si rivolge a persone in base alla loro età e al loro sesso, hanno affermato i suoi funzionari.

Toyota ha intensificato i suoi sforzi per trasformarsi in un'azienda di mobilità, ponendo maggiore enfasi sul software nell'era dei veicoli connessi, autonomi, condivisi ed elettrici.

A livello globale, anche giganti della tecnologia come Google LLC, Apple Inc. e Amazon.com Inc. sono entrati nel campo dello sviluppo delle città intelligenti.

Alcuni scettici hanno espresso preoccupazione per le grandi quantità di dati personali raccolti tramite sensori e altri dispositivi. La sicurezza dei dati e la tutela della privacy sono considerate ostacoli fondamentali prima che le comunità possano adottare pienamente la tecnologia delle smart city.

Akio Toyoda ha presentato il progetto Woven City in vista del Consumer Electronics Show 2020 di Las Vegas.