Foto/Illustrazione

Un nuovo video in CG mostra il caos e i danni dell'eruzione del Monte Fuji

In seguito all'eruzione del Monte Fuji, la cenere vulcanica ha ricoperto il quartiere Shinjuku di Tokyo, bloccando la luce solare e costringendo gli automobilisti a usare i fari per affrontare gli incroci con cautela.

Un nuovo video governativo illustra vari scenari di catastrofe, come ad esempio il crollo di una casa di legno sotto 30 centimetri o più di cenere durante un temporale.

Inoltre, il veicolo a due ruote motrici diventa inutilizzabile anche con soli 10 cm o più di cenere, rendendo difficile la consegna di cibo o la chiusura dei negozi.

Il Cabinet Office ha diffuso il video con immagini generate al computer che simulano i potenziali danni derivanti da un'eruzione del Monte Fuji, attesa da tempo, a Tokyo e nelle aree circostanti il ​​26 agosto, Giornata nazionale per la prevenzione dei disastri vulcanici, designata dal governo.

"Vogliamo che le persone sappiano che è possibile un'eruzione di grandi proporzioni del Monte Fuji e che possano immaginare quale impatto potrebbe avere sulla loro vita quotidiana", ha affermato un funzionario che ha supervisionato il video, dato che i disastri causati dalle ceneri vulcaniche sono meno comuni di eventi come piogge torrenziali o terremoti.

Il video mostra la cenere che cade e si accumula nei pressi della stazione JR di Shinjuku a Tokyo, e una casa che crolla in zone vicine al vulcano a causa del peso della cenere quando piove.

Il governo ha previsto che se il Monte Fuji dovesse eruttare con una portata simile all'ultima eruzione del 1707, aree come il quartiere di Shinjuku potrebbero essere sepolte sotto 5 cm o più di cenere vulcanica.

Lo scenario prevedeva anche la possibilità di interruzioni diffuse, tra cui chiusure ferroviarie, interruzioni di corrente, guasti alle comunicazioni e restrizioni ai sistemi idrici e fognari.

Il video include un'intervista con Toshitsugu Fujii, professore emerito di vulcanologia presso l'Università di Tokyo, il quale avverte che è "un po' anomalo" che il Monte Fuji non erutti da circa 300 anni, nonostante nel corso della storia ne abbia eruttate circa una ogni 30 anni.

"Essendo un vulcano attivo e giovane, un'eruzione è inevitabile", ha affermato Fujii, che ha supervisionato la creazione del video del Cabinet Office.