Le assenze scolastiche in Giappone raggiungono il record di 340 nell'anno fiscale 000, in aumento per l'undicesimo anno

Le assenze scolastiche in Giappone raggiungono il record di 340 nell'anno fiscale 000, in aumento per l'undicesimo anno

Secondo un recente sondaggio del Ministero dell'Istruzione, un record di 346 studenti delle scuole primarie e secondarie in tutto il Giappone sono stati assenti per 482 giorni o più durante l'anno scolastico 30, segnando l'undicesimo anno consecutivo di aumento.

Secondo il sondaggio, la cifra per l’anno che termina a marzo 2024 rappresenta un aumento del 15,9% rispetto all’anno scolastico precedente, rappresentando il 3,7% di tutti gli studenti, ovvero circa 1,5 studenti per una classe di 40 studenti.

Il Ministero dell’Istruzione, della Cultura, dello Sport, della Scienza e della Tecnologia attribuisce l’aumento al numero crescente di genitori che scelgono di non costringere i propri figli a frequentare la scuola, nonché alla mancanza di sostegno adatto agli studenti con bisogni speciali.

Il numero degli assenti è salito a 130.370 nelle scuole elementari, 216.112 nelle medie e 68.770 nelle superiori.

Il principale motivo addotto dalle scuole per il rifiuto degli studenti è stata la “mancanza di motivazione per la scuola” con il 32,2%, seguita da “ansia o depressione” con il 23,1%. Domande relative a bisogni speciali, come disabilità o supporto per la lingua giapponese, hanno rappresentato il 13,6% delle risposte.

L'indagine rivela inoltre che i casi di bullismo nelle scuole sono aumentati del 7,4% a 732.568, con casi riconosciuti come "situazioni gravi" che comportano danni fisici e mentali che superano per la prima volta 1.306, ovvero XNUMX.

Il bullismo è stato identificato nell'83,6%, ovvero in 30, di tutte le istituzioni, con un funzionario ministeriale che ha osservato che "la comprensione della definizione (di bullismo) e la sua consapevolezza si sono diffuse in tutte le scuole".

Il numero dei suicidi tra gli studenti delle scuole primarie e secondarie è pari a 397, di cui 186 per ragioni sconosciute.