Ritrovato il corpo del conducente scomparso nell'incidente della voragine di Swinama

Ritrovato il corpo del conducente scomparso nell'incidente della voragine di Swinama

Quel che sembra essere un corpo umano è stato trovato all'interno della cabina di un camion inghiottito da un'enorme voragine apertasi a un incrocio a Yashio, a nord di Tokyo, a gennaio, hanno dichiarato giovedì le autorità locali, aggiungendo di credere che si tratti dell'autista scomparso.

I vigili del fuoco e la polizia intendono intervenire nella condotta fognaria della prefettura di Saitama, dove si trova la cabina, già venerdì per avviare le operazioni di recupero su larga scala.

Una figura simile a un corpo umano è stata confermata visivamente giovedì mattina, durante il primo controllo della condotta dopo l'incidente, effettuato per valutare il flusso dell'acqua e i livelli di gas di idrogeno solforato.

Sulla base delle loro scoperte, il governo della prefettura ha stabilito che il rischio di ulteriori disastri all'interno della condotta fognaria era sufficientemente basso da giustificarne il proseguimento dell'operazione.

La voragine, apertasi il 28 gennaio, ha inghiottito il camion di un autista negli anni '70 e alla fine si è allargata fino a raggiungere circa 40 metri di larghezza e 15 metri di profondità. Secondo il governo della prefettura, la cabina del camion è stata trascinata via circa 30 metri più a valle.

Le ricerche sono state sospese il 9 febbraio a causa del rischio di ulteriori crolli, dando priorità alla stabilizzazione della fognatura. Il 24 aprile la prefettura ha eseguito dei lavori di deviazione di un ingente volume di fognature.

Le autorità intendono utilizzare un percorso di accesso in pendenza costruito dalla voragine fino alla condotta fognaria per raggiungere la cabina del camion. Per sollevare la cabina utilizzando macchinari pesanti è stato predisposto un pozzo verticale separato.

"L'intera prefettura ha collaborato per consentire il soccorso il prima possibile. Continueremo i nostri sforzi per garantire l'accesso alla cabina di guida", ha dichiarato giovedì il governatore di Saitama Motohiro Ono durante una riunione per la risposta al disastro.