Come scrivere ti amo in giapponese?
Una lingua di sentimenti, il giapponese
In mezzo a migliaia di particelle di neve che scendono lentamente dal cielo, mi ritrovo a Tokyo, una megalopoli impressionante come la trama di un romanzo rosa. Sono qui per comprendere e trasmettere un messaggio quanto mai universale, ma che in giapponese ha un significato inestricabilmente complesso: “Ti amo”. Questo viaggio è quello di uno straniero che cerca di catturare l'essenza e la delicatezza di questa confessione sincera attraverso l'alfabeto giapponese.
Scopri il pozzo profondo: 愛 (Ai)
La prima strada che percorro mi porta a sfruttare la semplicità. In giapponese amore si dice “愛” (ai). Semplicità forse, ma basta un solo segno kanji per rappresentare questo sentimento forte e allo stesso tempo complesso. È innegabile che la parola "愛" (ai) abbia un grande peso culturale ed emotivo per i giapponesi e si trova comunemente nei titoli delle canzoni, nei film e persino nei nomi. Tuttavia, l’ai da solo è usato raramente per esprimere “ti amo” nella vita di tutti i giorni.
È quasi ironico pensare che un sentimento così profondo e universale possa essere espresso in modo così semplice, eppure usato raramente. Questa semplicità si trasforma così in complessità. Quindi continuo per la mia strada.
Il viaggio attraverso la morale: 愛している (aishiteiru)
L'espressione più vicina a "ti amo" in giapponese sarebbe "愛している" (aishiteiru), che è, in realtà, una forma presente continua che significa "io amo" o "sto per amare". Tuttavia, è riservato ai momenti più intensi e seri. Questa espressione viene solitamente utilizzata in situazioni drammatiche, ad esempio quando una coppia sta per separarsi o durante una confessione d'amore.
È quindi abbastanza raro utilizzarlo nella vita quotidiana. Per quello ? I giapponesi tendono a preferire l'ambiguità, lo spazio per l'immaginazione e l'implicito. Quindi esprimere “aishiteiru” può sembrare troppo diretto. In Giappone il non detto può esprimere tanto quanto il detto, se non di più. La moderazione e la sfumatura sono una dimensione importante nell'espressione dell'amore.
Il contorno emotivo: 好き (suki) o 大好き (daisuki)
Continuo il mio viaggio, curiosa di scoprire come l'amore si manifesta nella vita quotidiana. Ho scoperto le parole “好き” (suki) e “大好き” (daisuki). Entrambe queste espressioni significano "piacere" o "apprezzare", ma sono spesso usate per significare "ti amo" in un contesto meno formale o intenso.
Anche se non portano il peso della piena confessione rappresentata dalla parola "愛" o dall'espressione "愛している", queste altre vie permettono di esprimere i propri sentimenti senza la drammatizzazione o la travolgente profondità che può avere una dichiarazione d'amore. . Sono più ancorati alla vita quotidiana, quando le parole d'amore scivolano nei piccoli gesti, negli sguardi o nei silenzi.
La mia esplorazione dell'espressione dell'amore in giapponese mi ha portato molto fuori dalla mia zona di comfort linguistico, solo per ricordarmi, indipendentemente da parole, espressioni e ideogrammi, che l'amore alla fine risiede in ciò che non viene detto, negli stessi sentimenti che proviamo verso l'altro. Quindi, ricorda, non importa quali parole silenziose usi per dire “ti amo” a modo tuo, la verità è che l’amore risiede nel cuore.