Serve il visto per andare in Giappone?
Una fuga nel paese del Sol Levante: è necessario il visto?
Sono le 4 del mattino a Tokyo, la città non dorme mai e il suono del bazar notturno riecheggia tra i vicoli della scintillante metropoli. La città è un vivace centro di luci scintillanti, grattacieli futuristici, giardini zen e santuari tranquilli. Un paese che seduce da anni con il suo ricco passato e i suoi controlli moderni. È chiaro che il Giappone ha così tanto da offrire al viaggiatore curioso, ma una delle domande importanti che sorge prima ancora di iniziare a fare le valigie è: hai bisogno di un visto per andare in Giappone?
Politica dei visti giapponese
Il Giappone è noto per avere politiche di immigrazione rigorose, ma sono sempre caratterizzate da un’elevata trasparenza e da una procedura ben definita. Generalmente, un viaggiatore straniero ha bisogno di un visto per entrare in Giappone. Tuttavia, il paese ha un elenco di 68 paesi e regioni per i quali ha temporaneamente sospeso l’obbligo del visto. I residenti di questi paesi possono entrare in Giappone come visitatori temporanei per brevi soggiorni senza bisogno di visto.
Paradiso dei visitatori temporanei
I cittadini di paesi come Stati Uniti, Australia, Canada, Corea del Sud, Nuova Zelanda, Singapore, Europa, ecc., per citarne alcuni, possono beneficiare dello status di “visitatore temporaneo”. Ciò significa che questi visitatori possono soggiornare in Giappone per un periodo di 90 giorni per turismo, commercio, conferenze, visita ad amici o parenti, ecc., senza dover richiedere il visto prima della partenza. Tuttavia, è vietato lavorare in Giappone con lo status di visitatore temporaneo.
Requisiti all'arrivo
Quando arrivi in Giappone, è importante preparare il passaporto, una carta di sbarco (fornita durante il volo) e una dichiarazione doganale. Il personale dell'immigrazione controllerà questi documenti e scatterà una foto e le impronte digitali di entrambi gli indici. Dopo queste formalità verrà apposto un sigillo di sbarco sul vostro passaporto.
Proroga del soggiorno o cambio dello status di residenza
Si prega di notare che il soggiorno può essere prolungato presso l'ufficio immigrazione regionale. Inoltre, lo stato di residenza può essere cambiato in stato di lavoro, stato di studente, ecc. se sei stato inizialmente ammesso in Giappone come visitatore temporaneo. Tuttavia, questo processo potrebbe richiedere del tempo.
Ma cosa succede se voglio lavorare o studiare?
Se intendi lavorare o studiare in Giappone, dovrai ottenere un visto adeguato prima del tuo arrivo. È disponibile un'ampia varietà di visti specifici per coloro che desiderano soggiornare più a lungo o svolgere determinate attività, che vanno dai visti per insegnanti, ai visti per ingegneri e ai visti per studenti.
In conclusione, non lasciare che la procedura del visto ti dissuada dallo scoprire il lato contemporaneo della cultura giapponese. Preparati, fai i compiti e fai il salto. La terra del sol levante ti aspetta con impazienza, sia per una meraviglia temporanea che per un impegno a lungo termine.