Da dove viene la civiltà giapponese?
Il Giappone è un paese ricco di cultura e storia. Le origini della civiltà giapponese sono ancora un po' misteriose, ma ci sono molte teorie su come ebbe inizio. Una cosa è certa: il Giappone ha una storia lunga e affascinante che vale la pena esplorare.
Alcuni esperti ritengono che i primi coloni giapponesi provenissero dalla penisola coreana intorno al 2 a.C. Questi primi coloni portarono con sé la propria cultura e i propri costumi, che iniziarono a fondersi con le culture indigene del Giappone. Questo processo di scambio culturale è continuato per secoli, contribuendo a plasmare la cultura unica del Giappone che conosciamo oggi.
Situato a diverse centinaia di chilometri dal continente asiatico, il Giappone è rimasto a lungo ai margini dello sviluppo della civiltà iniziata in Cina più di tremila anni aC. La distanza geografica non fu tale da vietare ogni contatto, ma permise alla civiltà giapponese di svilupparsi in modo originale, alternando periodi di apertura e di chiusura, ponendo le basi di quello che sarebbe diventato il modello giapponese.
Questa lontananza, così come le caratteristiche geografiche e climatiche dell'arcipelago, spiegano l'evoluzione molto particolare della civiltà giapponese alle sue origini. Il periodo che si estende dae millennio agli ultimi secoli del Ier millennio aC prende il nome da Jomon, uno stile di ceramica decorata con motivi a corda che continuò per tutta quest'epoca. A differenza della situazione prevalente negli altri continenti, dall'Europa alla Cina, questo periodo che si estende per più di diecimila anni, senza sistema di scrittura, è caratterizzato da una grandissima continuità, come se le popolazioni che allora occupavano le isole dell'arcipelago, provenienti dal continente grazie all'ultima glaciazione, e senza dubbio dal Pacifico, avevano prolungato uno stato che sfugge ad ogni categorizzazione tradizionale.
Il concetto di Neolitico non si applica bene ad una civiltà che sviluppò gradualmente una forma di agricoltura molto primitiva, fu organizzata in comunità di villaggio, sviluppò riti funebri ma allo stesso tempo conservò una pratica dominante di pescatori-cacciatori-raccoglitori e non conosceva metallurgia.
Tuttavia fu durante questo periodo che le cronache ufficiali, composte a VIIIe secolo d.C., sul modello delle cronache dinastiche cinesi, fanno risalire la fondazione della dinastia imperiale all'imperatore Jimmu, “discendente” della dea Amaterasu. Ancora oggi, 11 febbraio, data leggendaria dell'ascesa al trono dell'imperatore Jimmu, il cui culto divenne elemento essenziale della restaurazione imperiale alla fine del XIXe secolo, viene commemorata come la data ufficiale della “fondazione dello Stato” (建国記念の日, kenkoku kinen no hi).
Qualunque siano le vere origini della civiltà giapponese, è chiaro che il paese ha una storia lunga e interessante. Se vuoi saperne di più sul Giappone, ci sono molte risorse disponibili online e nelle biblioteche. Cultura estoria del Giappone meritano di essere esplorati e offrono uno sguardo su uno dei paesi più affascinanti del mondo.