Honda interrompe la produzione nel suo stabilimento messicano a causa della carenza di chip
TOKYO – La Honda Motor Co. ha annunciato mercoledì di aver sospeso le attività presso uno stabilimento di produzione di veicoli in Messico a seguito di una carenza di semiconduttori per l'industria automobilistica dovuta alle tensioni tra Paesi Bassi e Cina relative a un produttore cinese di chip.
Si tratta del primo caso confermato di contenzioso che coinvolge una casa automobilistica giapponese. Honda ha anche iniziato ad adeguare la sua produzione negli Stati Uniti e in Canada, poiché la riduzione della produzione nel mercato nordamericano, la sua principale fonte di profitto, potrebbe avere un impatto significativo sulle sue performance di vendita.
Lo stabilimento automobilistico di Celaya, nel Messico centrale, che produce modelli come il SUV HR-V, ha una capacità produttiva annua di 200.000 veicoli. Lo stabilimento è rimasto chiuso martedì, ora locale.
Honda ha rifiutato di commentare l'entità prevista dei tagli alla produzione o la durata della chiusura.
Alla fine di settembre, il governo olandese ha deciso di porre sotto il controllo statale il produttore di chip Nexperia, una sussidiaria della società cinese Wingtech Technology Co., adducendo carenze nella sua governance aziendale.
Il governo cinese ha reagito bloccando le esportazioni dei prodotti Nexperia fuori dal Paese.
Giovedì scorso, la Japan Automobile Manufacturers Association ha rilasciato una dichiarazione in cui riconosceva che la situazione "potrebbe avere un impatto serio sulla produzione globale delle aziende".

