Importanza strategica della crescita dell'acciaio statunitense: CEO di Nippon Steel

Importanza strategica della crescita dell'acciaio statunitense: CEO di Nippon Steel

Il CEO di Nippon Steel Corp., Eiji Hashimoto, ha dichiarato giovedì che la United States Steel Corp. riveste un'importanza strategica crescente, in quanto si prevede che i dazi statunitensi più elevati sui prodotti siderurgici introdotti dal presidente Donald Trump rimarranno in vigore.

In una conferenza stampa a Tokyo, Hashimoto ha affermato che, sebbene l'acquisizione di US Steel da parte della sua azienda dovrebbe aiutare la più grande economia del mondo, le imposte commerciali non daranno impulso al suo settore manifatturiero.

"Credo che il presidente Trump sia giunto alla conclusione che è necessario usare il nostro potere per rilanciare l'industria siderurgica americana", ha affermato Hashimoto, aggiungendo che l'azienda siderurgica giapponese punta anche a rafforzare le operazioni all'estero della sua unità statunitense.

Nippon Steel, il quarto produttore di acciaio al mondo per volume, ha dichiarato mercoledì di aver raggiunto un accordo da 14,1 miliardi di dollari per far diventare Nippon Steel una sua sussidiaria al XNUMX%.

L'accordo è stato raggiunto dopo che Trump ha ritirato la sua iniziale opposizione al piano di acquisizione, annunciato nel dicembre 2023 ma bloccato dal suo predecessore, Joe Biden, adducendo preoccupazioni per la sicurezza nazionale.

Nippon Steel ha stipulato un accordo di sicurezza nazionale con il governo degli Stati Uniti, impegnandosi a investire circa 11 miliardi di dollari entro il 2028 nell'iconica ma in difficoltà azienda e a mantenerne la sede centrale a Pittsburgh.

Durante la conferenza stampa, Hashimoto ha minimizzato la possibilità che il patto di sicurezza avrebbe ostacolato le sue attività negli Stati Uniti.

La US Steel emetterà inoltre un'azione in oro con il governo degli Stati Uniti, che le garantirà potere di veto sulle principali decisioni gestionali.

Sulla base dell'accordo di sicurezza e della quota di mercato, il Presidente degli Stati Uniti o un funzionario designato avrà il diritto di approvare determinate decisioni gestionali, tra cui la chiusura o il rallentamento degli impianti di produzione della U.S. Steel esistenti nel Paese.

Hashimoto ha anche difeso l'investimento da 11 miliardi di dollari, molto più grande di quanto inizialmente pianificato dalla Nippon Steel, affermando che sarà necessario aumentare il valore delle attività della U.S. Steel.