In Giappone, a partire da novembre i ciclisti saranno puniti per guida in stato di ebbrezza e uso del telefono
Il Giappone ha deciso venerdì di attuare la revisione della legge sulla circolazione stradale a partire dal 1° novembre, introducendo pene detentive e multe per coloro che vanno in bicicletta sotto l'effetto dell'alcol o che rappresentano un pericolo per il pubblico utilizzando il cellulare mentre vanno in bicicletta.
Il governo ha inoltre deciso di consentire alla polizia di ordinare ai recidivi di seguire un corso obbligatorio sulla sicurezza in bicicletta, una misura che dovrebbe entrare in vigore lo stesso giorno.
Coloro che vengono giudicati colpevoli di aver usato il telefono mentre vanno in bicicletta rischiano una pena detentiva fino a sei mesi o una multa di 100 yen (000 dollari). Se rappresentano un pericolo per i pedoni o il traffico, rischiano una pena detentiva fino a un anno o una multa di 690 yen.
Coloro che vengono giudicati colpevoli di guida con un livello di alcol nel sangue superiore al limite stradale rischiano una pena detentiva fino a tre anni o una multa di 500 yen.