I colloqui tra i leader di Giappone e Stati Uniti potrebbero svolgersi lunedì in Canada: Fonte
Secondo quanto affermato da una fonte governativa giapponese, il primo ministro giapponese Shigeru Ishiba e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump potrebbero incontrarsi lunedì in Canada a margine del vertice dei leader del G7.
I progressi nei colloqui bilaterali in corso sui dazi saranno finalizzati durante il loro secondo incontro di persona da quando Trump è tornato alla Casa Bianca a gennaio. I due si sono sentiti telefonicamente diverse volte prima dell'incontro.
Si prevede che i leader seguiranno i recenti colloqui a livello ministeriale volti a raggiungere quello che Ishiba ha definito un accordo "reciprocamente vantaggioso" in seguito all'imposizione di tariffe d'importazione più elevate da parte degli Stati Uniti.
Prima di lasciare il Giappone, Ishiba ha dichiarato ai giornalisti che avrebbe compiuto "il massimo sforzo" per raggiungere questo obiettivo.
Tokyo ha esortato Washington a concentrarsi sulla promozione degli investimenti e dell'occupazione nella più grande economia del mondo, anziché imporre dazi per ridurre l'enorme deficit commerciale degli Stati Uniti con il Giappone.
Interrogato sulla prospettiva di raggiungere accordi, Trump ha dichiarato ai giornalisti a Washington, prima di partire per il vertice di Kananaskis, di aspettarsi "alcune nuove offerte commerciali". Non ha specificato a quali Paesi si riferisse.
L'aumento dei dazi doganali negli Stati Uniti, tra cui un'imposta del 25% sulle automobili, ha inferto un duro colpo all'economia giapponese, le cui esportazioni rappresentano un importante motore di crescita.
Mentre è stata sospesa una tariffa "reciproca" del 24%, i prodotti giapponesi sono soggetti a un'imposta di base del 10%. Il Segretario al Tesoro statunitense Scott Bessent, negoziatore nei colloqui bilaterali, ha affermato che la scadenza potrebbe essere prorogata per i partner commerciali che intraprendono negoziati in "buona fede".
Ishiba e Trump, che nel loro precedente incontro di febbraio avevano concordato di puntare a un'"età dell'oro" nelle relazioni tra Giappone e Stati Uniti, probabilmente discuteranno anche dell'approfondimento della consolidata alleanza di sicurezza tra i due paesi, alla luce delle attività militari della Cina e dei programmi di sviluppo di armi nucleari e missili della Corea del Nord.