Giappone e US Eye Summit a giugno: sperano in discussioni "produttive" sui dazi

Giappone e US Eye Summit a giugno: speranza per discussioni tariffarie “produttive”

Il primo ministro giapponese Shigeru Ishiba e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump hanno concordato venerdì di valutare la possibilità di tenere un incontro di persona a giugno a margine del vertice del G7 in Canada, esprimendo entrambi la speranza che un precedente ciclo di colloqui tariffari a livello ministeriale possa essere "produttivo".

In una conversazione telefonica durata circa 45 minuti, Ishiba e Trump hanno concordato anche sulla necessità di raggiungere relazioni bilaterali "win-win" attraverso negoziati tariffari, ha detto Ishiba ai giornalisti, senza però entrare nei dettagli.

La chiamata, richiesta dal team statunitense, è avvenuta prima di un altro round di colloqui tariffari ministeriali a Washington venerdì. Il capo negoziatore giapponese, Ryosei Akazawa, ha lasciato il Giappone questa mattina.

"Ho detto che speravo di assistere a un incontro produttivo a livello ministeriale e (Trump) è stato d'accordo", ha affermato Ishiba.

"Abbiamo concordato sulla necessità di una maggiore cooperazione bilaterale, anche nell'ambito della sicurezza economica", ha aggiunto.

Sebbene un vertice durante il G7, che si terrà sui monti Kananaskis in Canada dal 15 al 17 giugno, sia un'opzione, Ishiba ha affermato che non escluderebbe la possibilità di recarsi negli Stati Uniti per incontrare Trump "a seconda di come si evolverà la situazione".

Il Giappone ha esortato gli Stati Uniti a riconsiderare la propria politica tariffaria, che include un dazio del 25 percento sulle importazioni di automobili, a causa delle preoccupazioni relative al suo impatto sull'economia giapponese, trainata dalle esportazioni.

Sebbene sia stata sospesa la tariffa "reciproca" del 24%, gli Stati Uniti impongono ancora un servizio di riferimento del 10%, oltre a imposte su acciaio e alluminio.

"La nostra posizione non è cambiata nel sollecitare gli Stati Uniti a rimuovere i dazi", ha affermato Ishiba.

Trump ha anche condiviso i dettagli del suo recente viaggio in tre nazioni: Qatar, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti, e Ishiba ha espresso apprezzamento per gli sforzi diplomatici del presidente.