L'imperatore del Giappone e la famiglia imperiale
Per più di 2600 anni la famiglia imperiale giapponese è stata il pilastro della nazione. Insieme all'imperatore, la famiglia imperiale è un'istituzione sia politica che religiosa, nonché un simbolo di unità e continuità nazionale.
Una dinastia lunga più di 2600 anni
La famiglia imperiale del Giappone è una delle dinastie più antiche del mondo. La sua storia risale al 660 a.C., quando l'imperatore Jimmu fu incoronato primo sovrano legittimo del Giappone. Da allora la famiglia imperiale ha governato senza interruzioni.
Un'istituzione politica e religiosa
L'imperatore del Giappone è il capo dello stato e il simbolo dell'unità del paese. È considerato un discendente diretto del dio Sole Amaterasu ed è venerato dal popolo giapponese. Inoltre, l'imperatore è il capo della religione shintoista e la monarchia è considerata un'istituzione religiosa.
Un simbolo di unità e continuità nazionale
La famiglia imperiale giapponese è un potente simbolo di unità e continuità nazionale. In effetti, l'imperatore e la sua famiglia sono importanti figure nazionali che rappresentano il passato, il presente e il futuro del Giappone. La famiglia imperiale rappresenta anche la stabilità e la sicurezza del Paese.