La Cina riafferma l'opposizione alla visita dei parlamentari giapponesi a Taiwan
Venerdì la Cina ha ribadito la sua opposizione alle visite dei politici giapponesi a Taiwan dopo che Shigeru Ishiba, l'ex ministro della Difesa che ha visitato l'isola autogovernata ad agosto, ha vinto le elezioni presidenziali del Partito liberale, democratico al potere.
Il portavoce del ministero degli Esteri cinese Lin Jian ha detto ai giornalisti che la Cina spera in relazioni stabili con il Giappone, ma ha rifiutato di commentare il risultato elettorale, definendolo una questione interna.
Lin ha anche affermato che il Giappone dovrebbe “stabilire una percezione obiettiva e corretta della Cina e cercare una politica positiva e razionale nei suoi confronti”.
Ad agosto, Ishiba, in qualità di co-leader di una delegazione di parlamentari giapponesi a Taiwan, ha incontrato il suo leader Lai Ching-te. Pechino vede l’isola autonoma come una provincia rinnegata che deve essere unificata con la terraferma, se necessario con la forza.
Il ministero degli Esteri di Taiwan si è congratulato con Ishiba per la sua vittoria elettorale e ha espresso la speranza in una dichiarazione che l'LDP "continuerà ad approfondire la cooperazione con Taiwan" e "saluterà insieme la pace, la stabilità e la prosperità nella regione dell'Indo".
Per quanto riguarda il viaggio di Ishiba sull'isola in agosto, il ministero ha affermato che i legislatori dell'LDP stanno "promuovendo attivamente la cooperazione e gli scambi" tra Taiwan e il Giappone e adottando misure concrete per approfondire la "diplomazia dei valori bilaterali".
Nel frattempo, la Corea del Sud, i cui legami con il Giappone sono migliorati da quando il presidente Yoon Suk Yeol è entrato in carica nel 2022, ha affermato che manterrà “uno slancio positivo” nella comunicazione con il prossimo governo giapponese, che sarà diretto da Ishiba.
Un alto funzionario dell'ufficio presidenziale ha sottolineato che la Corea del Sud e il Giappone sono vicini e partner cooperativi, affermando che "il nostro governo si aspetta che i due paesi compiano sforzi congiunti... per lo sviluppo delle relazioni orientate alle persone del futuro".
Alla fine di agosto, Yoon ha detto ai giornalisti che avrebbe continuato a lavorare per il futuro delle relazioni con il Giappone, indipendentemente da chi succederà al primo ministro giapponese Fumio Kishida.