La Gran Bretagna resta a bordo del progetto di aerei da caccia di prossima generazione con Giappone e Italia
Il governo del Regno Unito ha deciso di continuare a partecipare a un programma congiunto di sviluppo di aerei da caccia con Giappone e Italia a seguito di una revisione della spesa per la difesa, tra le voci che il progetto potrebbe essere demolito, ha detto sabato una fonte vicina alla questione.
Il governo laburista del primo ministro Keir Starmer ora vede il piano come un grande progetto di difesa, importante per le relazioni diplomatiche con il Giappone e l'Italia e per la creazione di molti nuovi posti di lavoro, ha detto la fonte.
Il governo britannico rivedrà la sua strategia di difesa fino alla prima metà del 2025. Sebbene sia coinvolto anche nello sviluppo di sottomarini nucleari per il progetto AUKUS con gli Stati Uniti e l'Australia, sono sorti timori per i costi ingenti associati allo sviluppo di aerei di nuova generazione.
A partire dal prossimo anno, il programma dei caccia entrerà in una nuova fase, a partire dalla progettazione in scala reale dell’aereo.
L’aereo dovrebbe essere schierato entro il 2035 e sarà dotato di intelligenza artificiale e tecnologia stealth avanzata.
Masami Oka, ex viceministro della difesa giapponese per gli affari internazionali, è stato nominato alla guida dell'organizzazione internazionale che gestirà il progetto, chiamato Global Combat Air Program.
Si prevede che l'organizzazione denominata GCAP International Government Organization, denominata GIGO, verrà fondata in Gran Bretagna entro la fine dell'anno.