Il Giappone stanzia 2 miliardi di dollari. per l’istruzione scientifica e tecnica in 111 scuole
Il Ministero dell'Istruzione giapponese ha annunciato venerdì che stanzierà circa 300 miliardi di yen (2,14 miliardi di dollari) per promuovere lo studio della scienza e dell'ingegneria in 111 università e scuole superiori professionali che creano o sviluppano dipartimenti correlati.
I finanziamenti da parte del Ministero dell’Istruzione, della Cultura, dello Sport, della Scienza e della Tecnologia per la tecnologia dell’informazione, la digitalizzazione, la decarbonizzazione e altre aree fanno parte degli sforzi del governo per sostenere lo sviluppo dei talenti in aree che dovrebbero sperimentare una forte concorrenza globale.
Secondo un sondaggio del Ministero, circa il 35% degli studenti giapponesi consegue una laurea in scienze, rispetto al 38% negli Stati Uniti e al 45% in Gran Bretagna. Il finanziamento fa parte degli sforzi del governo per aumentare la percentuale al 50%.
Il ministero ha detto che concederà somme fino a 2 miliardi di yen a 67 università pubbliche e private che stanno apportando cambiamenti organizzativi nelle discipline correlate.
Dei 67, circa il 30% sono principalmente istituti artistici che istituiranno per la prima volta dipartimenti di scienza o tecnologia.
Inoltre, 51 università nazionali, pubbliche e private, nonché scuole superiori professionali che amplieranno i loro programmi e aumenteranno le quote di studenti per discipline legate principalmente all'informatica riceveranno somme fino a 1 miliardo di yen.
Delle 51 scuole, sette che si prevede avrebbero ottenuto risultati particolarmente positivi sono state collocate in una fascia di livello superiore, garantendo a ciascuna scuola un ulteriore miliardo di yen.
Sette università tra le 111 istituzioni accademiche riceveranno fondi per cambiamenti organizzativi e aumento delle quote di studenti e dei programmi di studio.
Un funzionario del ministero ha affermato che "per aumentare il numero del personale scientifico e tecnico, intendiamo sostenere gli sforzi di molte università".
Tra le altre misure volte ad aumentare la percentuale di studenti di scienze, il governo prevede di allentare le regole, anche sulle iscrizioni, per la creazione di dipartimenti di scienze e ingegneria.
A partire dall’anno fiscale 2024, intende inoltre espandere l’ammissibilità alle borse di studio dagli studenti a basso reddito agli studenti di scienze a medio reddito.