Il Giappone annulla l'espansione della produzione di riso e fissa un obiettivo per il 2026 in base alla domanda
TOKYO — Il Ministero dell'Agricoltura giapponese ha annunciato venerdì che fisserà il suo obiettivo di produzione di riso per il 2026 a 7,11 milioni di tonnellate, in linea con la domanda di picco stimata, segnando un cambiamento rispetto alla politica della precedente amministrazione di aumentare la produzione per alleviare la pressione sui prezzi.
Questa cifra, inferiore alla produzione prevista di 7,48 milioni di tonnellate per il raccolto del 2025, riflette il ritorno dell'amministrazione del Primo Ministro Sanae Takaichi alla politica convenzionale di adeguamento della produzione alla domanda.
Questa decisione mira a mantenere i prezzi, rispondendo alle preoccupazioni dei produttori circa il rischio che ulteriori aumenti della produzione possano portare a un eccesso di offerta. Il governo ha inoltre indicato che riprenderà gli acquisti di riso per le sue riserve, sospesi per il raccolto del 2025.
La concorrenza tra gli acquirenti si è intensificata per il raccolto del 2025, con prezzi al dettaglio che attualmente superano in media i 4.000 yen (26 dollari) per 5 chilogrammi. Alcuni temono che il ritiro della politica di aumento della produzione a pochi mesi dal suo annuncio possa segnalare una riduzione dell'offerta e portare a prezzi elevati e duraturi.

