Il Giappone conferma che l'oggetto lanciato dalla Corea del Nord orbita attorno alla Terra
Il ministro della Difesa giapponese Minoru Kihara ha detto venerdì che il governo ha confermato che "un oggetto" lanciato dalla Corea del Nord era "in orbita attorno alla Terra", dopo che Pyongyang ha lanciato quello che ha presentato come satellite da ricognizione all'inizio di questa settimana.
Kihara ha detto ai giornalisti che l'ultima valutazione è stata effettuata in collaborazione con gli Stati Uniti e la Corea del Sud, ma non ha detto se il lancio nordcoreano abbia avuto successo.
Ha aggiunto che il Giappone analizzerà attentamente se l’oggetto funziona come previsto dal suo lancio, avvenuto circa un’ora prima dell’inizio di una finestra di nove giorni pianificata a partire da mercoledì.
La Corea del Nord ha affermato mercoledì attraverso i suoi media ufficiali di aver lanciato “con successo” il giorno prima un nuovo razzo che trasportava un satellite da ricognizione e di averlo messo in orbita “precisamente”.
Pyongyang ha anche affermato che il satellite inizierà ufficialmente a funzionare il 1° dicembre. Dopo i tentativi falliti di maggio e agosto, la Corea del Nord ha annunciato che avrebbe effettuato un altro lancio in ottobre, ma non ha dato seguito.
Inizialmente il Giappone, che aveva esortato la Corea del Nord a non effettuare un lancio utilizzando la tecnologia dei missili balistici, aveva affermato di non aver confermato se il carico utile fosse entrato nello spazio. Le risoluzioni delle Nazioni Unite vietano l'uso da parte di Pyongyang della tecnologia dei missili balistici.
La Corea del Sud ha dichiarato giovedì che il lancio nordcoreano ha avuto successo e che il carico utile è stato messo in orbita, aggiungendo che Pyongyang ha ricevuto assistenza tecnologica dalla Russia.
A maggio, il Giappone ha ordinato alle sue forze di autodifesa di abbattere qualsiasi proiettile caduto sul territorio del paese utilizzando missili intercettori terrestri Patriot Advanced Capability-3 e cacciatorpediniere dotati di Aegis.
Con la possibilità di ulteriori lanci da parte della Corea del Nord, Kihara ha affermato che il suo ministero "prenderà una decisione appropriata" se mantenere o revocare l'ordine "analizzando e valutando varie informazioni".
In relazione a ciò, un sito web gestito dalla US Space Force ha mostrato che l’esercito della nazione aveva fornito un numero al satellite nordcoreano, suggerendo che Washington avesse riconosciuto che era entrato in orbita.
Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, tuttavia, ha affermato che il successo del lancio satellitare della Corea del Nord è ancora in fase di analisi.