Giappone e UE intendono rafforzare la cooperazione in materia di sicurezza al vertice della prossima settimana
Il Giappone e l’Unione Europea intendono rilasciare una dichiarazione congiunta in cui annunciano i piani per rafforzare la cooperazione sulla sicurezza marittima, sul cyberspazio e sulla catena di approvvigionamento dopo l’incontro dei loro leader la prossima settimana, hanno detto fonti diplomatiche domenica.
Il 13 luglio il presidente del Consiglio europeo Charles Michel e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen terranno un vertice regolare con il primo ministro giapponese Fumio Kishida a Bruxelles.
Nel comunicato si prevede che il Giappone e l'Unione europea si impegnino a rafforzare le loro esercitazioni congiunte nella regione dell'Indo-Pacifico e a rafforzare le capacità di difesa marittima dei paesi del sud-est asiatico, apparentemente con la Cina in mente, dicono le fonti.
Il Giappone e diversi membri dell’Associazione delle nazioni del sud-est asiatico sono diventati sempre più diffidenti nei confronti di Pechino, che ha ostentato la sua influenza militare ed economica nella regione, compresi i mari della Cina orientale e meridionale.
I leader dell'UE hanno rilasciato una dichiarazione al termine del vertice di due giorni durato fino a venerdì, affermando che i Mar Cinese Orientale e Meridionale sono "di importanza strategica per la prosperità e la sicurezza regionale e globale" ed esprimendo preoccupazione per le crescenti tensioni nello Stretto di Taiwan.
La Cina, che considera Taiwan parte del suo territorio da portare sotto il suo controllo con la forza, se necessario, ha intensificato le sue attività militari attorno all’isola democratica autogovernata.
Nella dichiarazione si afferma inoltre che i leader dell’UE confermano l’importanza del partenariato commerciale ed economico tra l’Unione Europea e la Cina, ma si impegnano a ridurre la dipendenza dal Paese, in particolare nelle catene di approvvigionamento.
Nel settore della sicurezza economica, Kishida e i leader dell’UE dovrebbero concordare di lavorare insieme sulla ricerca e lo sviluppo di semiconduttori di prossima generazione e di rafforzare le catene di approvvigionamento di chip e altri materiali industriali chiave, hanno affermato le fonti.
In uno sviluppo correlato, il Giappone e l'Unione Europea firmeranno martedì un memorandum d'intesa per garantire forniture stabili di semiconduttori, hanno detto fonti governative.
L'accordo previsto mira principalmente a sviluppare un meccanismo di condivisione delle informazioni per prevenire una possibile carenza di chip e prodotti correlati in caso di crisi, dicono le fonti.
Kishida si recherà in Belgio per l'incontro con i leader dell'UE dopo aver partecipato al vertice NATO di due giorni che avrà inizio l'11 luglio in Lituania.