Il Giappone sollecita l'unità del G7 sull'Ucraina per evitare una "brutta lezione"
Lunedì, il primo ministro giapponese Shigeru Ishiba ha detto ai leader delle nazioni del G7 che dovrebbero essere uniti per portare la pace nell'Ucraina dilaniata dalla guerra, dopo aver partecipato a un incontro virtuale per celebrare i tre anni dall'inizio dell'invasione russa.
Parlando ai giornalisti, Ishiba ha dichiarato di aver chiesto ai presenti che il G7 faccia attenzione affinché il processo di pace non lasci spazio alla "lezione sbagliata" secondo cui è possibile cambiare lo status quo con la forza, e ha auspicato che gli sforzi diplomatici, compresi quelli compiuti dagli Stati Uniti, diano i loro frutti aiutando a porre fine alla guerra.
Secondo Ishiba, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha espresso una “forte” speranza nel continuo sostegno del G7. Il gruppo comprende anche Gran Bretagna, Canada, Germania, Francia, Italia e Stati Uniti, oltre all'Unione Europea.
L'incontro avviene mentre il ritorno del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per un secondo mandato non consecutivo alla Casa Bianca mette alla prova l'unità del G7, che finora ha sostenuto fermamente l'Ucraina e ha punito la Russia con una serie di sanzioni per colpire il forziere di guerra di Mosca.
L'amministrazione Trump sta aumentando la pressione sull'Ucraina, che cerca di raggiungere un accordo minerario con Kiev in cambio degli aiuti degli Stati Uniti. Negli ultimi giorni Trump ha criticato Zelenskyy, definendolo un “dittatore”.
Nel frattempo, si ritiene che Washington stia diventando più amichevole nei confronti di Mosca: i due Paesi hanno recentemente avviato colloqui bilaterali diretti per porre fine al conflitto senza la partecipazione di Kiev.
La guerra prolungata ha avuto ripercussioni anche in Europa e nell'Indo-Pacifico, dove la crescente assertività della Cina è stata motivo di preoccupazione.

Durante l'incontro di lunedì, Ishiba, che in precedenza aveva lanciato l'allarme: ciò che accade oggi in Ucraina potrebbe accadere domani in Asia, ha affermato che la sicurezza dell'Europa è "inscindibile" da quella dell'Asia.
Ha rivelato di aver "fermamente condannato" l'approfondimento della cooperazione militare tra Russia e Corea del Nord, dato che le truppe nordcoreane hanno preso parte alla guerra in Ucraina.
"Ho detto (durante l'incontro) che il G7 dovrebbe restare unito per raggiungere una pace giusta e duratura in Ucraina, e il Giappone continuerà a sostenere l'Ucraina e a mantenere le sanzioni contro la Russia", ha affermato Ishiba.