Il Primo Ministro giapponese promette legami stabili con il partner chiave Corea del Sud sotto Lee
Mercoledì il primo ministro giapponese Shigeru Ishiba ha espresso la speranza di un costante miglioramento nei rapporti con la Corea del Sud sotto la guida del nuovo presidente Lee Jae Myung, affermando di voler tenere al più presto dei colloqui al vertice.
Ishiba ha affermato che il Giappone e la Corea del Sud dovrebbero collaborare come "partner" per affrontare le sfide globali e che la cooperazione trilaterale con il loro comune alleato, gli Stati Uniti, è necessaria anche in un momento di minacce alla sicurezza poste dalla Corea del Nord.
Le relazioni tra Giappone e Corea del Sud sono migliorate sotto la guida del predecessore di Lee, Yoon Suk Yeol, dopo un periodo difficile dovuto a questioni legate alla storia bellica. I leader delle due nazioni hanno ripreso la pratica delle visite reciproche nel 2023, in segno di disgelo.
"Spero di intensificare la cooperazione tra Giappone e Corea del Sud, e trilateralmente con gli Stati Uniti, sotto la guida del presidente Lee Jae Jae Myung in occasione del 60° anniversario" della normalizzazione dei rapporti diplomatici, ha detto Ishiba ai giornalisti nel suo ufficio.
I funzionari giapponesi monitoreranno i cambiamenti nella posizione della Corea del Sud nei confronti del Giappone sotto la guida di Lee, un liberale noto per la sua linea dura sulle questioni belliche legate al dominio coloniale giapponese sulla penisola coreana dal 1910 al 1945, tra cui la retribuzione dei lavoratori coreani.
Ishiba ha affermato di voler promuovere un dialogo aperto e scambi tra le nazioni confinanti per rafforzare le loro relazioni, sottolineando che Lee ha affermato di considerare il Giappone un partner importante durante la sua campagna elettorale presidenziale.
"L'importanza di tenere colloqui al vertice in una data ravvicinata e di impegnarsi in una 'diplomazia navetta' non cambierà", ha affermato Ishiba, riferendosi alla pratica dei leader di visitare i rispettivi Paesi.