Il Giappone teme i disordini in Corea del Sud che potrebbero compromettere il miglioramento delle relazioni bilaterali
Sabato funzionari del governo giapponese hanno espresso preoccupazione per il fatto che i disordini politici in corso in Corea del Sud potrebbero compromettere il miglioramento delle relazioni tra i due paesi.
L'amministrazione del presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol potrebbe essere una "papera zoppa", ha detto una fonte del ministero degli Esteri giapponese, mentre Yoon continua a subire la condanna dei legislatori e dell'opinione pubblica dopo la sua breve dichiarazione di legge marziale.
"Possiamo tornare ai giorni in cui le relazioni bilaterali si stavano deteriorando", ha detto la fonte.
Yoon, entrato in carica nel 2022, ha guidato gli sforzi per migliorare le relazioni con il Giappone, compreso l'accordo su una soluzione riguardante le richieste dei sudcoreani di risarcimento per il lavoro svolto in tempo di guerra durante il dominio coloniale giapponese sulla penisola coreana (1910-1945).
Il governo giapponese teme che le crescenti critiche nei confronti di Yoon in Corea del Sud possano innescare una forte reazione contro le politiche adottate dal presidente.
Un'altra fonte governativa ha espresso la speranza che "le relazioni Giappone-Corea del Sud non diventino parte dei conflitti tra i partiti al potere e quelli dell'opposizione" in Corea del Sud.
Il primo ministro Shigeru Ishiba ha in programma di visitare la Corea del Sud a gennaio, ma per ora il viaggio è incerto, dicono fonti giapponesi.