Il Ministero della Difesa richiede la cifra record di 8,5 trilioni di yen per il bilancio FY2025
Venerdì il Ministero della Difesa giapponese ha richiesto un budget record di 8,5 trilioni di yen (59 miliardi di dollari) per l’anno fiscale 2025, volto a rafforzare la sicurezza delle isole remote dispiegando veicoli senza pilota nel contesto della crescente assertività militare della Cina.
Questa richiesta supera il budget iniziale record di 7 trilioni di yen per l’anno fiscale 900 che si concluderà il prossimo marzo ed è in linea con il piano quinquennale di rafforzamento della difesa del Paese di 2024 trilioni di yen fino all’anno fiscale 43, sviluppato in risposta al contesto di sicurezza in rapida evoluzione.
Secondo il ministero, i sistemi senza pilota, compresi i veicoli aerei e sottomarini, sono considerati soluzioni innovative che possono cambiare le regole del gioco e ottenere una superiorità unilaterale riducendo al minimo le perdite umane.
Il ministero vuole anche utilizzare il suo budget per rafforzare le sue capacità di difesa attraverso la rapida acquisizione di missili stranieri e l’espansione della base di produzione nazionale di quelli in grado di colpire obiettivi distanti.
Secondo la richiesta, verrebbero inoltre stanziati fondi per costruire piccole costellazioni di satelliti per ottenere capacità di rilevamento e tracciamento di bersagli critici per colpire forze d’invasione ostili oltre il loro raggio d’azione.
Il bilancio annuale della difesa è stato a lungo limitato a circa l’1% del prodotto interno lordo, ma il governo prevede di raddoppiare la spesa nell’ambito dei suoi documenti chiave sulla sicurezza aggiornati nel 2022, di fronte alle crescenti minacce provenienti dalla Russia e dalla Corea del Nord.
Il Giappone è uno dei partner della NATO nella regione dell'Indo-Pacifico, insieme ad Australia, Nuova Zelanda e Corea del Sud.