Il CEO della startup sostenuta da Nvidia esorta il Giappone a promuovere lo sviluppo dell'intelligenza artificiale per la difesa

Il CEO della startup sostenuta da Nvidia esorta il Giappone a promuovere lo sviluppo dell'intelligenza artificiale per la difesa

Un alto dirigente di una delle principali startup giapponesi di intelligenza artificiale ha affermato che il governo giapponese dovrebbe concentrarsi maggiormente sullo sviluppo di una propria tecnologia di intelligenza artificiale per applicazioni di difesa in un mondo sempre più deglobalizzato.

David Ha, amministratore delegato di Sakana Ai KK, sostenuta da investitori tra cui il colosso statunitense dei chip Nvidia Corp., ha affermato che la sua azienda vede un potenziale di crescita nella collaborazione con il governo giapponese nel settore della difesa, in quanto il contesto di sicurezza del Paese è diventato disastroso con "molti avversari che circondano i suoi vicini".

"Poche startup in Giappone vogliono lavorare nel settore della difesa e con i governi", ha affermato Ha in una recente conferenza stampa al Foreign Correspondent's Club of Japan.

"Rappresenta un'opportunità per la nostra azienda di collaborare con i governi nello sviluppo di soluzioni legate alla difesa utilizzando l'intelligenza artificiale", ha affermato il CEO della startup con sede a Tokyo nota come unicorno, un'azienda privata valutata oltre 1 miliardo di dollari.

La tecnologia svolge un ruolo fondamentale nel rafforzamento dell'infrastruttura informatica e l'intelligenza artificiale è alla base di alcune di queste tecnologie, volte a rendere i sistemi informativi e la sicurezza informatica più sicuri ed efficienti, ha affermato l'ex ricercatore di Google LLC.

Poiché gli Stati Uniti sono diventati sempre più incentrati sugli USA, è possibile che l'intelligenza artificiale diventi "una fiera commerciale per gli altri Paesi", se i suoi servizi e modelli sono così potenti, ha affermato Ha.

Il Ministero della Difesa giapponese ha valutato un maggiore utilizzo dell'intelligenza artificiale nel settore della difesa, delineando lo scorso anno la sua politica di base in ambiti quali il rilevamento e l'identificazione di obiettivi militari, il comando e il controllo e il supporto logistico.

Tuttavia, la politica ha evidenziato che l'intelligenza artificiale ha dei limiti, soprattutto in situazioni senza precedenti, come l'intelligenza artificiale apprende dai dati precedenti, e permangono anche preoccupazioni circa la sua credibilità e il suo uso improprio.

Sakana AI, fondata da HA e altri due co-fondatori nel 2023, è stata premiata a marzo in un concorso per l'innovazione nel campo della difesa co-sponsorizzato dalla Defense Innovation Unit del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti e dall'Acquisition, Technology and Logistics Agency del Giappone, presentando un sistema per prevedere le pandemie e un sistema per rilevare immagini generate dall'intelligenza artificiale.

Il nome "Sakana" significa "pesce" in giapponese. Il logo dell'azienda riflette il concetto di utilizzo dell'intelligenza collettiva, composta da tante piccole intelligenze, per lo sviluppo dell'intelligenza artificiale, traendo ispirazione dalla natura, come i piccoli pesci che formano un grande gruppo.