Il PLD è d'accordo nel modificare le regole per rafforzare la governance di fronte allo scandalo dei fondi
Il Partito Liberal Democratico al governo in Giappone ha concordato giovedì di rivedere le sue regole per rafforzare la governance, affermando che si allontanerà dalle fazioni come mezzo per ottenere fondi e assegnerà posizioni chiave di governo e di partito ai legislatori.
Le nuove regole, che dovrebbero essere approvate durante la convention annuale alla fine di questo mese, consentono alle fazioni di continuare a operare come "gruppi politici", esortando al tempo stesso i legislatori ad assumersi la responsabilità in caso di sospettato di essere coinvolti in uno scandalo sui fondi politici.
L’LDP è finito sotto esame per le accuse secondo cui alcune delle sue fazioni, inclusa la più grande precedentemente guidata dal defunto primo ministro Shinzo Abe, avrebbero trascurato di dichiarare parte delle loro entrate provenienti da raccolte fondi e avrebbero creato fondi neri per anni.
Il partito al potere ha chiesto al primo ministro Fumio Kishida di decidere i dettagli di alcune modifiche al regolamento interno, hanno detto i parlamentari.
Kishida ha detto giovedì in una riunione del partito che la situazione che sta affrontando l'LDP è "davvero grave e dobbiamo fare un nuovo inizio fondamentale senza essere vincolati da precedenti o consuetudini", sottolineando l'importanza di rafforzare il rispetto delle regole.
Le norme proposte prevedono che il partito possa invitare i suoi membri a lasciare l'LDP se un contabile del suo gruppo politico viene arrestato o processato in violazione della legge sul controllo dei fondi politici, hanno detto i deputati.
Attualmente la normativa copre solo le disposizioni relative all'arresto o all'incriminazione degli stessi legislatori in un procedimento penale, senza menzionare quelle che coinvolgono i contabili.
==Kyodo