Aumentano i timori economici e diplomatici mentre il Giappone si ritrova in un vuoto politico
Il Giappone è impantanato nella paralisi politica, bloccato in un raro periodo prolungato in cui il presidente del Partito Liberal Democratico non è primo ministro.
Questa situazione è nota come "so-so bunri" o "divisione tra il Primo Presidente".
Il Partito Liberal Democratico (LDP) e il suo nuovo presidente, Sanae Takaichi, si stanno affrettando a porre rimedio alla situazione, mentre aumentano le preoccupazioni diplomatiche ed economiche legate al pantano. Ora stanno valutando una soluzione alla Dieta il 21 ottobre.
Ma un'alleanza politica fondamentale è stata infranta e i partiti di opposizione stanno ora lottando per posizionarsi in vista di una possibile acquisizione.
La situazione è diventata così bizzarra che alcune voci all'interno del PLD suggeriscono che Shigeru Ishiba dovrebbe semplicemente continuare a ricoprire la carica di primo ministro, mantenendo però l'accordo "tanto per il bunri".
TI ASPETTANO COMPITI URGENTI
"In ogni caso, se non ci sbrighiamo e non prendiamo misure per contrastare l'aumento dei prezzi, la situazione diventerà disastrosa", ha dichiarato Takaichi in una trasmissione televisiva del 9 ottobre, due giorni dopo la sua nomina ufficiale a presidente del PLD.
Ha manifestato la sua intenzione di approvare un bilancio supplementare e un disegno di legge per ridurre le tasse sulla benzina in una sessione speciale della Dieta, per affrontare il problema più critico dell'inflazione.
"Dobbiamo sbrigarci", ha sottolineato.
Dopo aver vinto le elezioni presidenziali del PLD il 4 ottobre, si prevedeva che Takaichi sarebbe stata eletta primo ministro in una sessione speciale della Dieta e avrebbe formato immediatamente la sua amministrazione, data la disunione tra i partiti di opposizione in quel momento.
Ma le cose sono cambiate.
Ciò che rimane invariato è la "corsa diplomatica" a cui va incontro chiunque prenda la guida del governo.
Si prevede che il nuovo leader giapponese farà un "debutto diplomatico" alla conferenza dell'Associazione delle nazioni del sud-est asiatico in Malesia, prima di dare il benvenuto al presidente degli Stati Uniti Donald Trump in Giappone il 27 ottobre.
Dopo i colloqui tra Giappone e Stati Uniti, si terrà in Corea del Sud il vertice dell'Asia-Pacific Economic Cooperation (APEC), dove si prevede che i leader di vari paesi asiatici terranno colloqui.
Prima che tutto ciò possa accadere, i legislatori giapponesi devono eleggere un nuovo primo ministro.
La sessione straordinaria della Dieta era originariamente prevista per il 15 ottobre, ma il PLD ha deciso di rinviarla dopo che i negoziati con il suo partner di coalizione minore, il Komeito, hanno incontrato difficoltà.
Infatti, il 10 ottobre il Komeito ha annunciato il suo ritiro dalla coalizione.
Il 14 ottobre, Yoshihiko Isozaki, presidente della commissione per gli affari alimentari della camera alta del PLD, ha incontrato Yoshitaka Saito, il suo omologo del principale partito di opposizione, il Partito Democratico Costituzionale del Giappone, per delineare un piano per convocare una sessione speciale della Dieta il 21 ottobre.
Il CDP esaminerà la proposta e la discuterà con gli altri partiti di opposizione.
Per quanto riguarda il programma diplomatico, alti funzionari del Ministero degli Esteri hanno informato informalmente Takaichi. Tuttavia, una fonte ministeriale ha affermato che le discussioni approfondite "non stanno progredendo affatto".
Il ritardo nella formazione del nuovo governo ha sollevato preoccupazioni anche per l'economia. Anche l'indice Nikkei 225 è sceso dopo l'annuncio della scissione del Komeito dal PLD.
Di solito, la preparazione di un bilancio suppletivo richiede più di un mese dopo l'ordine del Primo Ministro. Data la situazione attuale, la Dieta potrebbe non essere in grado di approvare un bilancio suppletivo entro l'anno.
In un altro programma televisivo, Takaichi ha ammesso di essere stato ammanettato in queste circostanze.
"Sono solo il presidente del PLD, non il primo ministro, quindi non posso dare istruzioni alle agenzie governative e la nostra risposta è stata ritardata."
RARO RITARDO
In genere, i periodi di "bunri mediocre" durano solo pochi giorni, poiché la Dieta viene convocata per eleggere un nuovo primo ministro quasi subito dopo le elezioni presidenziali del PLD.
Ad esempio, l'amministrazione Ishiba è stata costituita nel 2024, appena quattro giorni dopo la sua elezione a presidente del PLD. Il governo di Fumio Kishida è entrato in carica cinque giorni dopo la vittoria del suo partito alle elezioni del 2021.
L'attuale ritardo di almeno due settimane evidenzia la profonda instabilità politica.
NUOVA VITA PER IL GOVERNO ZOPPO
In questo vuoto politico, il governo Ishiba, che ha annunciato le sue dimissioni il 7 settembre, continua a esistere.
Nel sistema parlamentare giapponese, il primo ministro viene scelto tra i membri della Dieta, creando una struttura in cui il governo e il partito al potere collaborano per promuovere la politica.
Non appena Takaichi venne eletto presidente del LDP il 4 ottobre, Ishiba perse la sua influenza all'interno del partito al governo, nonostante fosse ancora primo ministro.
L'amministrazione zoppa di Ishiba non è stata in grado di prendere decisioni politiche significative.
Anche dopo che il LDP e il Komeito hanno sciolto la coalizione il 10 ottobre, Ishiba ha dichiarato ai giornalisti solo: "Al momento, non sono il presidente del LDP, quindi non sono nella posizione di commentare i negoziati tra le parti".
Tuttavia, i sostenitori di Ishiba, estromesso dalla leadership del partito in seguito a una rivolta interna al PLD, vedono l'attuale situazione di stallo come un'opportunità.
"L'uscita di Komeito (dalla coalizione) è un evento straordinario", ha affermato uno dei ministri più stretti di Ishiba. "Dato che le circostanze sono cambiate radicalmente, se teoricamente possibile, speriamo di creare slancio affinché Ishiba rimanga primo ministro nell'ambito di questo accordo 'cuculo-cuculo bunri'".
Ma la realtà è che l'uscita di Komeito dalla coalizione ha reso incerta la sopravvivenza stessa del governo LDP.
Ishiba si è dimesso principalmente per assumersi la responsabilità delle sconfitte elettorali della coalizione al governo, che le hanno fatto perdere la maggioranza in entrambe le camere della Dieta.
Il PLD, che attualmente detiene 196 seggi nella camera bassa, si sta allontanando sempre di più dal garantire una maggioranza di 233 voti ora che il Komeito è autonomo.
Senza questi voti, il PLD non può garantire di poter eleggere Takaichi come primo ministro.
I partiti di opposizione sembrano unirsi dietro un unico candidato, con l'obiettivo di sfruttare la debolezza del LDP e impedire al presidente del LDP di diventare primo ministro.

