Le forze americane e gli abitanti di Okinawa devono ancora incontrarsi in un nuovo forum sui casi di aggressione

Le forze americane e gli abitanti di Okinawa devono ancora incontrarsi in un nuovo forum sui casi di aggressione

L’esercito americano in Giappone deve ancora convocare il nuovo forum annunciato a luglio per rafforzare la cooperazione con il governo di Okinawa e i residenti locali, a seguito delle accuse di violenza sessuale che hanno coinvolto i suoi militari nella prefettura di Okinawa, nell’Isola del Sud.

Non è chiaro il calendario del primo incontro, né sono stati decisi gli argomenti e i partecipanti.

Il governatore di Okinawa Denny Tamaki ha dichiarato giovedì in una conferenza stampa che la "conferma definitiva" delle questioni da discutere è attesa entro la metà di novembre.

L'U.S. Forces Japan, con sede presso la base aerea di Yokota, alla periferia di Tokyo, ha dichiarato in una dichiarazione scritta a Kyodo News che spera di sviluppare un quadro che possa aiutare "ad affrontare le preoccupazioni comuni e migliorare la condivisione delle informazioni.

“Questo sforzo è complesso e coordinarlo congiuntamente potrebbe richiedere del tempo”, ha detto.

Quando l'iniziativa è stata annunciata il 22 luglio, il comandante dell'USFJ, tenente generale Ricky Rupp, ha affermato che il "nuovo forum di cooperazione" sarebbe stato lanciato in coordinamento con il governo centrale giapponese e "servirebbe come sede per uno scambio costruttivo di idee nel perseguimento di obiettivi condivisi". obiettivi.

Il governo di Okinawa spera che il nuovo forum contribuisca ad adottare misure efficaci per evitare che incidenti simili si ripetano.

La prefettura di Okinawa ospita la maggior parte delle installazioni militari statunitensi in Giappone e il sentimento anti-base è profondo a causa del rumore degli aerei, dell’inquinamento e dei crimini commessi dalle forze armate statunitensi.

All'inizio di quest'anno, i residenti erano arrabbiati dopo che il governo centrale del Giappone non aveva denunciato presunti casi di violenza sessuale che coinvolgevano personale militare statunitense.

Due casi sono venuti alla luce alla fine di giugno: uno che coinvolge un soldato dell'aeronautica americana incriminato a marzo per presunto rapimento e violenza sessuale su un minore e un altro che coinvolge un marine americano arrestato a maggio con l'accusa di tentato stupro con conseguenti lesioni.

Parlando del nuovo forum, un membro dell’assemblea della prefettura di Okinawa ha detto: “È importante che l’esercito americano mostri rimorso”.

Una fonte militare americana, da parte sua, ha espresso il timore che il forum possa diventare un'arena per affrontare accuse unilaterali.

Dall’aprile 2017 non si riunisce nemmeno una task force incaricata di prevenire incidenti e incidenti tra il personale militare statunitense, composta da funzionari dei governi giapponese e statunitense e dei comuni di Okinawa. La squadra è stata creata nel 2000.