I ministri della Sanità del G7 depongono fiori davanti alla statua delle vittime della bomba atomica di Nagasaki
Domenica i ministri della Sanità del Gruppo dei Sette delle economie avanzate hanno deposto fiori davanti alla Statua della Pace a Nagasaki per offrire preghiere alle vittime della bomba atomica americana del 1945, in vista del vertice che inizierà il 19 maggio a Hiroshima.
Secondo il governo della prefettura, è stata la prima volta che i ministri del G7 hanno reso insieme un omaggio floreale al Parco della Pace di Nagasaki, dove si trova la statua. I capi della sanità si sono diretti lì dopo aver concluso i loro colloqui di due giorni.
La città sud-occidentale di Nagasaki fu la seconda città ad essere devastata da una bomba atomica statunitense, tre giorni dopo che Hiroshima, nel Giappone occidentale, divenne il primo obiettivo ad essere colpito da un'arma così catastrofica il 6 agosto 1945.
Prima di concludere il loro incontro, i ministri della Sanità del G7 hanno adottato una dichiarazione congiunta che fa riferimento agli insegnamenti tratti dalla nuova pandemia di coronavirus, sottolineando la necessità di parità di accesso a test, vaccini e cure, in particolare nei paesi sviluppati.
La visita dei leader del G7 al Parco della Pace di Nagasaki è avvenuta quando il primo ministro giapponese Fumio Kishida ha espresso il suo desiderio di presentare la sua visione di un mondo senza armi nucleari al vertice di Hiroshima nel mezzo della continua aggressione della Russia contro l'Ucraina.
Kishida, un parlamentare che rappresenta Hiroshima, ha detto sabato che è "inaccettabile calpestare la storia del non-uso delle armi nucleari", aggiungendo che dovrebbe ospitare i leader del G7 al Peace Memorial Park il giorno dell'apertura del congresso. vertice di tre giorni a partire da venerdì.
Sarebbe la prima occasione per i capi di Stato e di governo del G7 di visitare insieme il parco, compresi quelli delle tre potenze nucleari di Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia.
Nel frattempo, domenica, si è tenuta a Hiroshima una manifestazione di protesta da parte dei cittadini contrari al vertice del G7. Circa 180 persone si sono riunite da tutto il Giappone, chiedendo la fine del raggruppamento, che secondo loro è incapace di risolvere le guerre e di abolire le armi nucleari.