La storia del Sumo
Il sumo è uno sport antico che risale a migliaia di anni fa. Questo sport è strettamente legato alla cultura giapponese ed è considerato uno degli sport più antichi del mondo.
Le origini del sumo sportivo
Il sumo apparve in Giappone durante l'era Nara (710-784). I samurai praticavano allora uno sport simile al sumo ma conosciuto come “kokugi”. Nel corso dei secoli lo sport si è perfezionato e ha assunto la forma attuale. Il sumo è diventato uno sport molto popolare in Giappone ed è stato riconosciuto dallo stato come uno degli sport nazionali.
I principali riti e costumi
Il sumo è uno sport molto ricco di riti e usanze. Prima di ogni combattimento i lottatori devono eseguire una serie di rituali che servono a dimostrare il loro rispetto per l'avversario e per l'arena. Si ritiene inoltre che questi rituali conferiscano ai lottatori la forza e la saggezza necessarie per affrontare il loro avversario. I lottatori indossano anche abiti tradizionali chiamati "mawashi", realizzati in cotone o seta.
L'evoluzione dello sport nel tempo
Dall'inizio del XX secolo, il sumo ha subito numerosi sviluppi. Sono state modificate regole e protocolli e sono state implementate nuove tecniche. Inoltre, sono state create nuove categorie di lottatori per ampliare la portata delle competizioni. I lottatori oggi sono divisi in sei categorie che vanno dal più debole al più forte.
Il sumo è uno sport molto antico che ha attraversato secoli. Sebbene si sia evoluto nel tempo, il sumo rimane radicato nella cultura giapponese ed è considerato uno degli sport più antichi del mondo.