Quando potare gli aceri giapponesi?

Un conflitto di stagioni: l'arte di potare gli aceri giapponesi

C'è qualcosa di poetico nel fare giardinaggio al ritmo delle stagioni. Gli aceri giapponesi lo illustrano meravigliosamente con il loro fogliame sgargiante in autunno e le loro foglie delicate impregnate di una tavolozza di colori tonificanti in primavera. Ma dietro questo spettacolo cromatico si nasconde un dilemma che ogni giardiniere di aceri giapponese prima o poi si trova ad affrontare. Quando potare queste preziose piante?

Capovolgi le pagine del calendario

Contrariamente a quanto si crede, non tutti gli aceri si potano allo stesso modo o nello stesso momento. Quindi, mentre la maggior parte degli alberi tende ad essere potata durante la dormienza invernale, questo non è necessariamente il caso del delicato acero giapponese. Secondo il famoso arboricoltore giapponese Hiroshi Hayashi, il momento ideale per potare questi alberi dipende da ciò che desideri realizzare.

Varie lenti, varie dimensioni

Se il tuo obiettivo principale è rafforzare la struttura dell'acero giapponese, febbraio è l'ideale per la potatura. È infatti in questo periodo che l'albero è dormiente e le ferite causate dalla potatura hanno il tempo di rimarginarsi bene prima che la crescita riprenda in primavera.

Se invece si vuole controllare la dimensione di un acero giapponese che tende ad allargarsi troppo, è opportuno potarlo in estate, più precisamente a giugno o luglio. Questo cosiddetto periodo di crescita attiva è il più favorevole per rallentare l'espansione dell'acero.

Cicatrici autunnali e crescite primaverili

Ma allora, perché non potare l'acero giapponese in autunno, quando il fogliame cade? Il motivo è semplice: la corteccia dell’albero è più fragile in questo periodo dell’anno e le ferite da potatura impiegherebbero più tempo a guarire. Inoltre i funghi patogeni sono particolarmente attivi in ​​autunno, aumentando il rischio di infezione.

Allo stesso modo, bisognerebbe evitare di potare un acero giapponese in primavera. Infatti, a causa dell’aumento della linfa, la potatura in questo periodo provocherebbe un flusso significativo di linfa, che indebolirebbe l’albero e renderebbe più difficile la guarigione.

La Compassione della Coppa

Il modo in cui poti l'acero giapponese è importante quasi quanto quando lo fai. Secondo la filosofia giapponese “ammorbidisci il colpo”, si consiglia di utilizzare cesoie da potatura perfettamente affilate e disinfettate per ridurre al minimo i danni e il rischio di infezioni.

Potare un acero giapponese è quindi una danza delicata che implica comprenderne il ciclo vitale e rispettarne la fragilità. Come dice Hiroshi Hayashi: “Dopo tutto, la potatura è un atto d’amore verso l’albero, non è vero? » Pertanto, sia che venga eseguita in febbraio che in estate, richiede un'attenzione scrupolosa e una dolce devozione.