Il governo statunitense punta alla "golden share" nell'acciaio statunitense in seguito all'acquisizione da parte di Nippon Steel

Il governo statunitense punta alla "golden share" nell'acciaio statunitense in seguito all'acquisizione da parte di Nippon Steel

Il governo degli Stati Uniti sta valutando l'acquisizione di una quota della United States Steel Corp., il che gli garantirebbe il diritto di veto sulle principali decisioni riguardanti l'acquisizione dell'acciaieria statunitense da parte della giapponese Nippon Steel Corp., hanno affermato martedì fonti a conoscenza della questione.

A quanto pare Washington si vede assegnare una "quota d'oro" nel mercato statunitense, offrendo diritti speciali per bloccare determinate azioni della Nippon Steel, come la riduzione della capacità produttiva, al fine di rispondere alle preoccupazioni sui rischi per la sicurezza nazionale.

L'azienda giapponese prevede di trasformare la sua controparte americana in una sussidiaria interamente controllata, ma il presidente degli Stati Uniti Donald Trump non ha ancora rivelato l'entità della quota che approverebbe. Il Golden Share Scheme potrebbe limitare l'autonomia di Nippon Steel.

Trump ha dichiarato domenica che la US Steel resterà sotto il controllo degli Stati Uniti anche dopo la partnership con la Nippon Steel.

"Si tratta di un investimento e di una proprietà parziale, ma sarà controllato dagli Stati Uniti", ha affermato.

Tali dichiarazioni sono state rilasciate dopo aver ordinato al Comitato sugli investimenti esteri negli Stati Uniti di condurre un'ulteriore revisione dei piani. Il primo, lanciato sotto l'ex presidente degli Stati Uniti Joe Biden, dopo che le aziende siderurgiche giapponesi e gli Stati Uniti avevano annunciato l'accordo nel dicembre 2023, ma non erano riusciti a raggiungere un consenso.